FESTIVAL DELLA MENTE - SARZANA
Leggo dal'Iliade e dall'Odissea accompagnando Matteo Nucci che sapientemente racconta di queste opere punti di vista inediti e preziosi.
Lo spazio della parola.
Lo spazio dell'assenza
Sono questi i temi delle serate in cui si alterneranno le nostre voci per sostenersi a vicenda nel percorso emozionato tra lettura e riflessioni a partire dall'Iliade e dall'Odissea. E non vedo l'ora di ascoltare!
Ho conosciuto Matteo Nucci ai tempi del liceo e l'ho ritrovato negli anni attraverso le sue opere prima e poi via via costruendo un'amicizia che si rinnova.
Condividiamo un'isola Toscana e l'amore per la Grecia - consolidato e radicato il suo, più istintivo e frammentato il mio - e condividiamo anche il gusto per le cose ben fatte, ragionate, curate. Mi sono sorpresa spesso a ringraziarlo per il modo in cui è riuscito a dire certe cose, con le parole scritte o pronunciate. D'altro canto lui mi ha fatto sentire ben voluta confessandomi la sua commozione per certe mie letture ad alta voce di brani suoi...
Così eccomi felice, in treno, in viaggio verso Sarzana che non conosco.
Il Festival della Mente esiste da diversi anni ed è diventato un punto di riferimento importante per l'approfondimento culturale dei processi creativi.
I nostri interventi di questa edizione sono inclusi in una mescolanza di incontri letture ed eventi cui da tempo aspiravo a partecipare, che avrò il piacere di poter condividere.
Le voci di Odisseo Elena Patroclo Andromaca Achille Penelope Ettore... la poesia e la curiosità, avranno in queste tre serate tutto il nostro entusiasmo.