Figlia d’arte, ha studiato recitazione negli Stati Uniti, in Messico e a Parigi. Quest’anno era al festival con “La pazza gioia” e “Il silenzio”.
Era passata di volata a Cannes per la prima de La pazza gioia di Paolo Virzì, ma non è potuta tornare per Il silenzio di Alì Asghari, trattenuta già su un altro set televisivo. La parte del medico che recita in entrambi i film deve averle portato fortuna, anche se per lei a Cannes non è la prima volta: nel 2003 infatti era con Marco Tullio Giordana e La meglio gioventù in Un certain regard. Noi l’abbiamo raggiunta via Skype per congratularci e farci raccontare i suoi progetti futuri. Ecco l’intervista.
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